Merita attenzione anche questo fenomeno che, a parte alcune manifestazioni di sciocco esibizionismo nell’utilizzo in pubblico di frasi o sostantivi per dare una non richiesta prova di conoscenza, più o meno, di una lingua straniera, il più delle volte, come in questo caso, la ragione (e dunque la giustificazione) risiede nella circostanza che gli istituti in parola nascono e si evolvono in un ambiente anglosassone o statunitense, ove appunto è parlata la lingua inglese, ma soprattutto, è nell’ambito di un ordinamento giuridico (diverso dal nostro, influenzato dal diritto scritto di origine latina) che trovano fonte ed ispirazione e che viene conosciuto con il nome di "Common Law", un diritto che è più influenzato dalla realtà dei fatti e dalla società civile che si evolve nelle varie epoche e che è pure influenzata dalle componenti economiche e dalle dinamiche imprenditoriali.

In altre parole, tanto il Crowdfinding, così come, ad esempio gli argomenti sopra citati, sono argomenti che sorgono, sono utilizzati, si evolvono e ricevono pure una disciplina legislativa che li regola in un ambiente straniero rispetto a quello italiano, che però li recepisce e ne apprezza l’utilità, tanto che, rimanendo identificati con l’idioma inglese con il quale sono stati diffusi, sono oggetto di specifiche leggi e regolamenti all’interno del nostro ordinamento, sinonimo questo di apertura mentale e giuridica verso strumenti che possano essere di aiuto e sostegno insieme a quelli più tradizionali in materia anche nel nostro Paese.

Vediamo il primo citato nella lista: il Crowdfunding.

Ma che cosa significa e cos'è il Crowdfunding?

Crowdfunding si compone si 2 parole:

• Crowd 
  Ovvero folla, moltitudine di persone che appunto si contrappongono al singolo, che conta e agisce in quanto gruppo, nuovo modello economico che si basa sulla Condivisione, sulla Collaborazione e sullo sfruttamento delle risorse inesplorate o poco utilizzate
  
  
• Funding
  Sta invece per finanziamento, raccolta di fondi; due sostantivi che letti insieme conducono a definire il Crowdfunding come un "finanziamento collettivo" che trae la propria iniziativa dall’esigenza di sostenere un progetto, un’opera meritevole attraverso la sensibilizzazione della folla che, adeguatamente informata e stimolata, è disponibile ad elargire il proprio denaro per il raggiungimento dello scopo dichiarato all’inizio dai promotori e/o organizzatori dell’iniziativa.

Ice Bucket Challenge: un Secchio d’Acqua Ghiacciata in Testa

Per fare un esempio che è stato, come si usa dire "virale" nel 2014, e che può dare la misura del Fenomeno Crowdfunding, ricordo la famosa secchiata di acqua ghiacciata il cui gesto era legato alla sfida che veniva accettata e che era testimoniata dalle riprese obbligatoriamente da trasferire su Social Networks, con l’invito indirizzato ad almeno altri due amici e con l’indicazione dell’offerta che aveva accompagnato il gelido lancio.

L’operazione sottostante a quanto sopra descritto, era appunto di Crowdfunding, a iniziativa dell’Associazione Americana sulla Sclerosi Multipla, finalizzata appunto a raccogliere fondi per lo studio e ricerca di questa tremenda malattia.

Ebbene, prendendo spunto da questa campagna di raccolta fondi, possiamo individuare gli elementi basilari che occorrono per dare vita a un Crowdfunding, impiegato come nuovo canale comunicativo utilizzato dal mercato e destinato alla folla (crowd) quale risorsa fondamentale per realizzare idee e progetti che richiedono finanziamento e risorse economiche, difficili da reperire nei canali tradizionali del mondo bancario, troppo legato ai sistemi di valutazione, di merito, di garanzia per la restituzione del prestito.

Proprio con l’operazione del secchio d’acqua ghiacciata ritroviamo infatti i 5 elementi basilari che caratterizzano il Crowdfunding:

1. la folla, la moltitudine dei soggetti sollecitati (crowd) che, in quanto connessa ai social network viene catalizzata, per una giusta causa, ad emulare coloro che hanno per prima sperimentato quell’atto ed invitato la folla a seguirli
   
   
2. attraverso quel gesto è stata veicolata la consapevolezza di operare per un’opera meritoria, cioè la raccolta di fondi da destinare alla ricerca scientifica
   
   
3. l’impiego imprescindibile, perché capillare, costante e persuasiva di una piattaforma tecnologica ove l’iniziativa è stata presentata e diffusa, se solo si considera che in 55 giorni sono stati postati circa 2,5 milioni di video su YouTube e 30 milioni di post su Facebook
   
   
4. il coinvolgimento della folla (crowd) mediante la partecipazione di importanti personaggi del mondo dei social, cinema, politica, sport...., così che anche i destinatari fossero il più altro numero raggiunto
   
   
5. infine il risultato ottenuto, che è stato di ben 114 milioni di dollari nel ristretto lasso di tempo di 55 giorni!

Come nel caso del dell'appena descritto Ice Bucket Challenge, il Fenomeno del Crowdfunding e cioè la raccolta di fondi è spesso, e sempre più, veicolato attraverso l’ausilio del Web, ove l’iniziativa viene illustrata e fatta circolare, e che stimola e determina la massa a compiere versamenti in denaro per il raggiungimento dello scopo, da compiere in piattaforme telematiche all’uopo predisposte, che ne assicurano trasparenza e operatività.

Ma quali iniziative si possono finanziare usando il Crowdfunding?

La natura dell’iniziativa da finanziare è la più disparata: da iniziative benefiche, a quelle culturali, scientifiche.
L’esperienza ha quindi portato a individuare alcune forme di Crowdfunding, ognuna con un nome proprio, anche qui nella declinazione inglese. Le 3 Principali Forme di Crowdfunding sono:

• Donation Crowdfunding
  
  
• Reward Crowdfunding
  
  
• Lending Crowdfunding

Vediamoli brevemente nel dettaglio uno per uno.

Donation Crowdfunding

Con il termine Donation Crowdfunding si identifica una Donazione di fondi per sistemare progetti caritatevoli il cui ritorno è generalmente quello di sentirsi gratificati per l’azione compiuta e quindi l'essere parte di un riconosciuto valore sociale.

Reward Crowdfunding

Reward ovvero Ricompensa. Con Reward s'intende perciò la ricompensa, anche non monetaria, per aver partecipato ad un progetto, utilizzato in ipotesi in cui si intende testare un prodotto o un brevetto.

Lending Crowdfunding

Lending, cioè un Prestito, che viene effettuato in favore dell’impresa che lo utilizza per la realizzazione del progetto e dagli utili e guadagni che ne deriveranno, rimborserà a coloro che lo hanno finanziato, il prestito ricevuto, maggiorato degli interessi, in anticipo fissati. È insito nella definizione, il rischio che l’investitore deve calcolare nell’ipotesi in cui l’affare non riuscisse a generare i profitti ipotizzati alla vigilia.